è così che ci chiamano, al giorno d'oggi

13 settembre 2006

Cose piccole e preziose


Italia – Svezia e non è un incontro di calcio. Non è una sfida Totti contro Ibrahimovic, che tanto al Mondiale non hanno combinato un cazzo di niente entrambi. Laggiù ci sono le chiacchiere; qui ci sono le cose piccine e preziose. Questo signori è indiepop. Le chiamano così, canzoni dolci che raccontano dettagli. Piccole sconfitte o piccole vittorie. Quotidiane. Che poi fanno una vita, e solitamente la salvano (anche se non si è salvi mai. Mai).
Così l’Italia confusa e illusa, l’Italia del non-capisco-dove-andare, l’Italia delle chiacchiere inutili, l’Italia periferia sprecata incontra la Svezia, la Svezia patria dell’indiepop, la Svezia miraggio ed esempio di civiltà culturale, la Svezia ricca fino al buco del culo, la Svezia del Pukkelpop. In maniera semplice. Naturale come deve essere. Un gruppo invita un altro a fare uno split. Due canzoni a testa. Un artwork unico perchè è una cosa fatta insieme. For a lover it’s funny just to stay with another. Cose piccine e preziose. Targato My Honey Records, firmato Les Man Avec Les Lunettes + Rough Bunnies, ecco “Love is not for me”. Mai titolo poteva raccontare meglio questo periodo. Spalancate le vostre orecchie tumefatte e fate spazio alle cose preziose.

Ascolta: Qui cherche trouve
Ascolta: Split w/ RB (solo sampler)
Ascolta: Rough Bunnies

Altro: Il post di Polaroid in merito
Altro: La scheda Rockit con recensioni, e presto anche l'intervista

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

francamente modeste le vichinghe

e basta con questi festival, qui c'è da tornare a camber sands

10:38 AM

 

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