è così che ci chiamano, al giorno d'oggi

30 novembre 2005

Dagli allo straniero

In realtà aggiorno poco il blog, ma mi ritengono un blogger. Dunque, sia. Gli Artic Monkeys li conoscete: ultra chiacchierati, fichi, percorso promozionale curioso. La Spingo ha organizzato per lunedi 5 dicembre un press day interessante, una Football Championship 2005 a Milano. Si sfideranno quattro squadre: Arctic Monkeys, Rocksound/Rockstar, Tropical Pizza Team, Bloggers italiani. Io sarò fra i bloggers. Se volete venire a dare un'occhiata o a sfogare le vostre ire represse contro noi poveri, mesti e poco allenati giocatori, mandate una mail qui. Mi riconoscerete perchè indosserò dei glorioso ottotre spaccagambe: ho un tour da far saltare.

The Mayor Of Milan Is Gay

Ieri a Milano ha nevicato, dunque ricomincio a postare (lo so, il percorso dovrebbe essere inverso, ma tant'è). Il fine è raccontarvi una cosa: sali sul tram e c'è un gruppo di francesi e spagnoli e italiani che chiacchierano tra loro in inglese. Sei da solo, niente da leggere, ascolti. Sono studenti, tranquilli e di buona famiglia, tutti in piedi. L'unico seduto è l'unico vestito da gran gala, coppola e cravatta comprese. Ad un certo punto, discorso sulla politica: "Sapete, qui a Milano c'è una grande polemica fra la chiesa, che è molto potente, e il sindaco di Milano, che è gay". Io ci rimango lì, ma continuo ad ascoltare. "Il Vaticano è molto influente, è alleato con i conservatori". La cricca del lord lo ascolta attentamente, annuisce (ne sa ne sa), poi il tram giunge a Porta Genova, capolinea. Così, mi avvicino al gruppo: "Sorry, man. Giusto per dirvi che il sindaco di Milano non è gay proprio per niente, anzi è pure bello conservatore, poraccio". Non vi dico la faccia che hanno fatto i suoi amici e soprattutto la faccia che ha fatto lui, borioso stronzetto. Se fosse francese, giuro godo di più.