La Juve sta giocando bene, e questo non può che farmi piacere. Gli stadi pieni, l'affetto della gente, l'abbraccio dei tifosi: sono cose che riempiono il cuore e cancellano il malumore per tutta la merda che ci è stata gettata addosso. Malumore che cresce come il clima di tensione attorno ai fantomatici protagonisti della vergogna italiana del 2006: il Processo Farsa, anchesì detto Calciopoli. La vicenda Telecom e il giro di vite sulle
intercettazioni illegali (finalmente, impressionante che il motore delle due grandi riforme della giustizia - l'altra è l'indulto - sia il polipo Mastella) creano buchi neri nello stomaco, e allargano il perimetro della ingiustizia nella quale la Juve è stata gettata senza permetterle nemmeno di difendersi con dignità. D'altronde, poco possibile affrontare il mondo quando il mondo scrive le sentenze prima dei processi.
Via
Camillo - la fonte di informazione più attendibile per tutte le cose che riguardano la vicenda calcio, ovviamente inascoltato perchè juventino - vengo a scoprire che Giuliano Tavaroli, "ex responsabile sicurezza di Telecom" (in pratica addetto a intercettazioni e spionaggi), ha dichiarato di riferire
non a Tronchetti Provera, ma all'amministratore delegato della società, Carlo Bruora. Rapido hyperlink sul
sito dell'Internazionale FC, e cosa si scopre? Che il suddetto Bruora era vicepresidente della società nerazzurra. Se ne deduce dunque che lo scudetto meritatamente vinto dalla Juventus sul campo ("
91 punti, teste di cazzo") non solo è stato assegnato all'Inter da un ex membro del suo CDA - il signor Guido Rossi - ma addirittura che le intercettazioni erano commissionate dalla società nerazzura ("ma loro sono dei signori", dice il mondo). Scrive oggi il quotidiano La Stampa:
"Ci sono casi evidenti, come il dossier sull’arbitro De Santis o quello sul giocatore Bobo Vieri che vengono probabilmente commissionati dall’Inter, visto che la ricevuta di un pagamento intestata a 'F.C. Internazionale Milano', è stata ritrovata dagli inquirenti presso la sede inglese della Worldwide Consultant Security, una delle scatole vuote estere messe in piedi da Emanuele Cipriani per ricevere con discrezione il denaro dai suoi importanti clienti". Ecco perchè Mancini circa un anno fa - poco opportunamente, credo - dichiarò di non dover rispondere ad alcune accuse di Moggi, perchè sarebbe stato lui di lì a poco a dover rispondere "nelle sedi opportune".
Vedete? Piano piano la verità torna a galla. Quando tutto sarà scoperto, la Juventus sarà l'unica ad aver davvero svoltato. Ad aver cambiato dirigenza. Ad aver cambiato modo. Ad aver superato un campionato di B in cui non meritava di giocare con la dignità delle Vecchie Signore. Ad essere tornata in Serie A a combattere per lo scudetto. Mentre altri forse dovrebbero fare un esame di coscienza. Serio. E forse dovranno stare zitti.